Tutti gli articoli, in ordine cronologico, con un breve cenno sul contenuto. Il titolo è il link.
- Amico in affitto è l’opportunità di trovare un vero amico, professionale, quando serve un confronto per prendere una decisione o per affrontare un problema…
Chi pensa di essere nevrotico, sicuramente, è molto intelligente!
- Genio e pazzia sono sempre stati associati dalla cultura popolare.
… E si può imparare a guidare l’intelligenza..
- Questa volta ti propongo un test semplicissimo per sapere qualcosa di più sul tuo conto.
- Per quanti sono iscritti ed in regola con la tessera di – SGA Separati Genitori in Aiuto – Mamme e Papà Separati – (altre associazioni con le quali definire convenzioni), l’Amico in Affitto diventa gratuito, e “in prestito”, con l’impegno, per chi ne fruisce, di ricambiare aiutando altre persone in difficoltà.
- …Quello che Bonner trova su internet, era già comunque presente nell’umanità, da sempre: non è colpa di internet se la scienza viene messa in disparte rispetto alla maggioranza dei pregiudizi. É colpa del pensiero…
Perché l’“Amico in Affitto” non è uno psicoterapeuta
- L’Amico in Affitto nasce, invece, come esperto in educazione per gli adulti. Per l’educatore non ci sono malattie della psiche, quindi non c’è cura. Ci sono, invece, problemi e disagi nel modo di viversi, e di vivere con gli altri…
Convivere con chi soffre di depressione
- Si è depressi quando si è giù di morale, si hanno pensieri tristi, presagi negativi, e non si riesce a reagire, o si crede che ne manchi la voglia…
- Troppo spesso si pensa di aver sbagliato, senza sapere esattamente in cosa consista l’errore. E si crede che il giusto e lo sbagliato siano chiari ed evidenti per tutti…
Dire quello che si pensa… è così efficace?
- Molte persone sono convinte che chi non dice quello che pensa sia un bugiardo e, per non essere bugiarde, si sforzano di dire quello che pensano…
Qualche riflessione sul divorzio
- Stando all’ISTAT, la durata media del matrimonio italiano è di 17 anni, ed i matrimoni più recenti tendono a durare ancora meno. Vuol dire che non si può più parlare di matrimonio indissolubile, anche se chi si sposa è tenuto a giurare che per loro non sarà così…
- Martin Seligman, che è stato presidente dell’Associazione Americana degli Psicologi, suggeriva, a chi soffre di depressione, di imparare a riconoscere, ogni giorno, tre episodi in cui i risultati sono stati migliori delle proprie aspettative. Qualcuno l’ha chiamato l’esercizio delle benedizioni…
- La vita è un costante cambiamento: πάντα ῥεῖ , (tutto scorre) diceva Eraclito circa quattrocento anni prima di Cristo…
- Trecentomila anni fa, millennio più, millennio meno, gli esseri umani avevano conoscenze poco superiori a quelle del mio amico orango di Monaco. Ma gli oranghi sono rimasti lì, mentre l’essere umano ha cominciato ad aumentare il proprio sapere….
- Perché il dolore possa davvero essere il ponte verso il diventare farfalla, occorrono almeno tre condizioni…
- … Questo succede perché il sentirsi sbagliati, il sentirsi matti, il sentirsi con qualcosa che non va, è conseguenza di una serie di problemi che tutti devono affrontare in tenera età, con l’eccezione, appunto, di chi è matto, perché la pazzia subentra prima di questi problemi…
- «Non vorrei mai far parte di un club che accettasse come socio uno come me». Detta così, sembra una frase umoristica: di fatto, nasconde uno dei più potenti veleni sociali, e spiega la potenza del sentimento di inferiorità…
- La mente ha una caratteristica fondamentale: per pensare, ha bisogno dei “concetti“, che sono immobili, e fa quindi molta fatica a seguire i cambiamenti. Anche le automobili segnalano al guidatore la loro velocità mediante una lancetta che indica un numero, perché il movimento che si vede fuori dal finestrino è troppo difficile da valutare con precisione…
- Ansia e paura sono due facce della stessa medaglia: si chiama ansia quando il motivo della paura non è evidente, ma la radice è identica. La differenza più significativa, tra ansia e paura, è che, in genere, quando si ha paura si scappa, mentre quando non si può scappare la paura diventa ansia…
La legge fondamentale della comunicazione
- Si comunica fin da appena nati, e anche prima: la mamma capisce subito il figlio, anche dai movimenti nel pancione…
Le piccole fobie della vita quotidiana
- La paura è un istinto vitale: mira a sopravvivere al pericolo, organizzando tutto l’organismo perché riesca ad allontanarsene al più presto, mediante la fuga, grazie all’efficacia del sistema nervoso cosiddetto orto-simpatico…
- I dolori della vita fanno maturare, ma se c’è la possibilità di un confronto, si soffre meno e si impara di più…
- In teoria, fino al 1859, in pratica anche per molto tempo dopo, il sapere è stato sempre riservato a pochi: la prima condizione era la capacità di leggere, e quando con la Legge Casati, il popolo ha dovuto imparare a leggere, il sapere più utile è rimasto scritto in latino o in greco…
Dedicato a chi non crede alla psicologia, ma anche a chi ci crede
- …Quando il mio Maestro mi disse «Io non credo a niente, perché IO SO. Non insegno la psicologia in cui credere, insegno la psicologia che continuo a studiare, a cercare di sapere sempre meglio. Credere è delegare, affidare agli altri. Sapere è assumersi la responsabilità»….
- Verrebbe da pensare che la giustizia sia innata, insita nel carattere e che chi ha un comportamento ingiusto, sia menomato da qualche parte, forse nel cervello…
- L’essere umano è animale di branco, discende dalla scimmia, che non è capace di vivere isolata, ed il branco umano si chiama tribù. L’uomo solitario non sopravvive. L’essere umano è fatto per aiutare ed essere aiutato…
… ma la sfortuna ci vede benissimo!
- Fin dal quinto secolo a.C. la mitologia, che raccoglie la saggezza e l’esperienza nascondendola in racconti apparentemente assurdi, aveva identificato il “momento opportuno” nella figura del dio Kairos, calvo e con i capelli lunghi davanti, perché, per acciuffarlo è necessario accorgersene prima e, quando è passato, non c’è più verso di prenderlo…
- Ricordare che chi ha bisogno di predire il comportamento altrui ai propri danni, di fatto non sta bene, non è difficile ascoltare le sue previsioni, e cambiare discorso, eventualmente cercando un modo per dargli un aiuto a stare meglio…
- Quando si vuole insultare qualcuno, si hanno diverse possibilità: si può dare un giudizio sulla moralità dei parenti e della madre in particolare, si può cercare di ferirlo insultando la sua fede, o alludendo a qualche caratteristica fisica/estetica…
- Probabilmente, quello dei sensi di colpa è anche un tuo problema e, sempre probabilmente, da tempo ti pesano ma non riesci a trovare il modo per liberartene… anche perché, diciamocelo, l’idea di rivolgerti ad uno psicoterapeuta senza sapere come ne verrai fuori, ma con l’unica certezza che ti costerà, non ti ha ancora convinto del tutto…
- Di fatto, nessuno può sapere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato…
- Per arrivare alla diagnosi occorre capire la causa, il motivo per cui si genera il disagio o la malattia, e sono stati necessari millenni di cultura per orientare il pensiero alla ricerca di quelle cause che sono in grado portare alla guarigione…
- Ogni giorno la cronaca porta alla ribalta drammi che, in ultima analisi, possono essere fatti risalire a problemi educativi…
- Spesso, cercando di capire le persone che mi chiedono consulenza, mi sembra di vederle mentre, con tutte le forze, spingono i muri della cella in cui si sono ritrovati in seguito alle vicende della vita, quando, invece, sarebbe più utile calmarsi, prendere fiato, e cercare la porta dalla quale si è entrati, che di solito va tirata…
- Marco Montemagno, in un recente post su FaceBook, prende in considerazione il peso della distrazione nella vita moderna, tanto dal punto di vista di chi lavora e, distratto, rende meno, quando da quello di chi si troverà costretto a modificare le proprie strategie per poter arrivare meglio ad utenti distratti…
- Il mio maestro di psicanalisi, il compianto prof. Pasqualino Frezza, mi diceva spesso che “Freud ha acceso un faro nella notte: a noi prendere la nostra lampada ed andare a guardare dietro le ombre”…
- Le relazioni passano dalla comunicazione: che si tratti di collaborare, di acquistare qualcosa, di interagire o di difendersi, c’è sempre uno scambio di messaggi, ma non è detto che il risultato finale sia quello voluto da chi interagisce…
- Quando si sente l’ansia che aumenta, di solito ci si preoccupa: diversamente, non si sarebbe ansiosi. La persona ansiosa di solito convive con l’ansia, ma non la sente, perché ci è abituata: se i livelli di ansia aumentano, allora se ne accorge e, preoccupandosene, li fa aumentare ulteriormente, a volte riuscendo a controllarli, ma spesso, invece, arrivando all’impossibilità, con la conseguenza del panico o dello stare molto male…
- Anche se non è ancora entrato nel pensiero comune, l’essere umano è un animale profondamente sociale: non è in grado di vivere da solo…
Il bisogno di affetto negli adulti
- Quando incontri un amico per strada, e gli chiedi “come va?“, c’è chi risponde “bene, grazie, e tu?“, e chi ne approfitta per raccontarti gli ultimi aggiornamenti delle disgrazie che gli sono capitate: oggi parliamo di queste persone…
Chi non è intelligente vive meglio?
- La quasi totalità delle sostanze, vietate e non, che danno assuefazione, riducono l’efficienza intellettiva…
- Che gli organi di senso non siano affidabili ti è stato dimostrato fin da quando stavi rubando la marmellata e non hai sentito la mamma che arrivava: ti sei anche sforzato di essere più attento, ma hai dovuto arrenderti all’imprecisione della sensibilità…
Il peso di non poter essere se stessi
- L’impressione che ci sia, nascosta nella personalità, una componente più autentica di quella che si presenta al pubblico, e che questa debba restare mascherata perché non compatibile con la convivenza, riguarda la quasi totalità delle persone, con l’eccezione di quelle che soffrono di gravi patologie psichiatriche…
- Di tanto in tanto si sente l’esigenza di cambiare, di essere diversi, di trovare la voglia e gli strumenti per realizzare qualcuno dei sogni che sono sempre stati presenti nella fantasia, e che non si è mai trovato il tempo o la voglia per impegnarsi a realizzarli…
- L’attesa è uno strano supplizio, soprattutto perché ce lo si impone da soli: è un modo costoso di vivere il periodo che separa il desiderio dalla sua sperata realizzazione…
- Ma è proprio necessaria, la psicoterapia? Anche se sono veramente tanti ad andare dallo psicologo, anche perché molti non lo dicono a nessuno, sono numerosi anche quelli che sostengono che non ce ne è bisogno e che si può fare benissimo da soli…
- Buon senso e scienza non vanno d’accordo, e sono molti coloro che, pur di non fidarsi di chi ha studiato, preferiscono il buon senso…
- Sembra incredibile, ma il maggior problema della memoria è quello di dimenticare…
- Servono o non servono? Da abolire o da mantenere? Come sempre, ci si divide in due schiere, i pro e i contro, mentre sarebbe più corretto porre le condizioni: come in tante decisioni educative, tra il sì ed il no, è meglio il se…
- B. Skinner, nel suo volume “Gustare la terza età” scriveva: “La vecchiaia è come un paese straniero: una vacanza per chi ci arriva preparato, ma per gli altri è un esilio”. Qualche suggerimento per prepararsi
- Riporto la relazione del prof. Simonetti al 54° congresso nazionale Feder S.P.eV. Una buona riflessione per orientarsi alla vecchiaia
- La differenza tra innamoramento e amore, tra soffrire e costruire.
- il mio “segreto” per capire le persone: una mentalità da acquisire per lavorare bene con chi soffre.
- Conoscere il compromesso per fare la pace
- La violenza produce violenza: l’importanza della prevenzione
- L’eccesso di affetto durante l’infanzia produce conseguenze di disadattamento sociale nell’adolescenza
- Quello che né Perrault né i Grimm immaginavano di sottintendere scrivendo questa fiaba
Come e quando dire “no” ai bambini
- perché non è facile usare il “no” nell’educazione e come fare per superare la difficoltà
- di chi è la colpa quando non ci si capisce?
- un contributo nella gestione dei figli in caso di separazione dei genitori
- Qualche suggerimento per migliorare la capacità di comunicare
- La ludopatia di Carlo Lorenzini curata e guarita mediante Pinocchio.
- Come migliorare la padronanza del proprio comportamento nei confronti dei desideri
- Qualche considerazione per capire meglio il funzionamento del pensiero e quindi migliorarne l’impiego
- Dall’analisi dell’affetto nella comunicazione alla gestione del rapporto affettivo.
- Analizzando la saga di Diabolik come un sogno, emergono contenuti molto meno trasgressivi del previsto, probabile motivo del successo
I problemi di chi vuole sempre aver ragione
- Ci sono persone che non riescono ad ammettere di avere torto: non sono malate, ma sono finite in un vicolo cieco che non le lascia uscire.
- Imparare ad utilizzare al meglio i videogiochi, senza doverli vietare
Cosa farai da grande: spunti di orientamento scolastico
- La scelta della scuola è uno dei momenti più importanti nell’educazione, perché chi sbaglia paga veramente tanto.
La cattiveria dell’essere umano
- La profonda bontà dell’essere umano lo porta a colpevolizzarsi per la cattiveria, e questo ha prodotto un aumento di bontà
- Toccare con mano la vicinanza alla morte permette di apprezzare meglio la vita e gustare ogni momento
- Il funzionamento del pensiero “automatico” per migliorare la padronanza di sé.
- In seguito alla separazione, i figli rischiano di perdere il diritto all’educazione da parte dei genitori. La Genitorialità Recuperata è un metodo per affrontare questo grave problema.
I cacciatori di difetti altrui
- Perché, invece di cercare le doti positive degli altri, si è così attenti ai loro difetti? Un’abitudine poco efficace, che può essere corretta
Le parole che cambiano la vita
- È possibile affrontare e risolvere alcuni problemi di vita quotidiana semplicemente imparando a modificare l’uso di alcune parole
- Un’analisi un po’ severa dei problemi, e qualche suggerimento per non risentirne eccessivamente.
La difficoltà di decidere di cambiare
- I motivi della difficoltà nel cercare aiuto a cambiare, e qualche suggerimento per superarli.
4 spunti e ½ per comunicare meglio
- Alcune riflessioni utili per migliorare la propria capacità di farsi capire, e per ridurre gli equivoci della comunicazione.
Capire come si fa ad educare, con un esempio.
- Tre strumenti fondamentali per dirigere l’educazione: in un solo articolo, tutto quello che è necessario per impostare bene il rapporto educativo.
Quattro articoli sull’educazione
- L’invito a leggere i quattro articoli sulla teoria e la pratica dell’educazione
Come si fa ad educare. 1° Approfondimento
- Un approfondimento sul sistema del freno all’impulso, per migliorare le capacità educative
Come si fa ad educare. 2° Approfondimento
- L’importanza dei valori in educazione e come fare a trasmetterli ai giovani.
Come si fa ad educare. 3° Approfondimento
- Come fare ad essere precisi nella trasmissione dei valori educativi, e la gestione dei premi.
Il “Complesso di Edipo”: perché è così utile conoscerlo
- L’indice degli articoli sul Complesso di Edipo
Il “Complesso di Edipo” – Parte I – L’antefatto
- Una visione aggiornata dei problemi di psicologia dell’età evolutiva, per capire meglio quello che succede ai piccoli. Qui le premesse per capire il famoso “complesso”.
Il “Complesso di Edipo” – Parte II – Il fatto
- La descrizione del processo noto col nome di “Complesso di Edipo”: una spiegazione comprensibile ai non addetti ai lavori, con novità anche per chi è del settore.
Il “Complesso di Edipo” – Parte III – Le conseguenze
- Le tre conseguenze, praticamente universali, del complesso di Edipo, quelle che si ritrovano tutti, a meno che non siano matti.
Il “Complesso di Edipo” – Parte IV – I problemi
- un modo nuovo per fare ricerca sulle conseguenze problematiche del Complesso di Edipo.
- Le feste di fine anno: i motivi storici e come utilizzarle oggi dal punto di vista educativo
- Tantissimi auguri di cuore per un ottimo 2018!
Ma perché non si può stare in pace?
- La pace universale, l’amore universale… tutti sanno che sono utopie: qui viene spiegato perché sono proprio impossibili
- La fiaba più famosa, e più antica, esaminata nei significati più profondi e nei motivi del successo che ha avuto, e che sta perdendo
Studiare è facile. Se sai come fare
- Un paio di suggerimenti ragionati per ridurre la fatica di studiare, aumentando il rendimento
La potenza del gruppo in educazione.
- Capire l’essere umano dal punto di vista della partecipazione ai gruppi e alle relazioni sociali. Non tutti i gruppi sono efficaci, ed occorre conoscerne il funzionamento per sceglierli o contrastarli. Un cenno anche sul bullismo.
- Non è facile educare mediante il “NO”: anzi, sono molte le conseguenze negative che possono verificarsi. Qui spiego come porre limiti ragionevoli ed efficaci.
- La nostalgia della giovinezza porta spesso a lamentarsi di come vada il mondo. Tuttavia, un semplice indicatore, la capacità di collaborazione, è sufficiente per evidenziare come si stia migliorando.
- Nei conflitti tra coniugi, ma anche sul lavoro, è facile commettere un grave errore logico. Le scuole di Mediazione formano persone in grado di aiutare a superarlo per ricostruire l’accordo.
La storia della sterna islandese
- è bello studiare mentre si viaggia… qualche volta, si riesce anche a toccare con mano principi di vita molto significativi.
- Una favoletta dedicata a chi tende a lottare contro se stesso.
- Ci sono momenti in cui sembra che il mondo caschi addosso, e che invece sono una grande scuola. Ma quando ci si è dentro non si può saperlo.
Non ci sono più i castighi di una volta
- Molti pensano che la mancanza di castighi sia la causa dei problemi educativi, quando, invece, il problema è un altro, ed anche facile da affrontare.
- «Ho già una certa età, ho visto tanta gente morire, ma a me non è mai capitato. Potrebbe non capitarmi» (Ing. Alberto Zucchelli, α1913 – Ω2012)
Regàlati un anno nuovo. E anche i successivi
- Un esercizio utile per potersi regalare tutta una serie di anni nuovi.
- L’amicizia con se stessi è la condizione migliore per stare bene. Qui alcune tecniche per riuscirci, anche se è un lavoro impegnativo.
I cani non sono più quelli di una volta
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Dall’osservazione degli animali domestici deriva la consapevolezza che l’intelligenza di impara. Qui, anche un paio di suggerimenti sul come fare
Un limite del pensiero (video)
Un breve video relativo alle fragilità del pensiero, che tende alla generalizzazione, commettendo così degli errori
Farsi capire meglio (video)
- Una riflessione per migliorare la comunicazione
Il mito di Tiresia (video)
- dall’antichità, la spiegazione di molti comportamenti attuali
I corvi e le penne (video)
- Problemini di logica
L’apprendimento (video)
- La predisposizione fisiologica ad imparare
Saper ascoltare (video)
- Ascoltare bene non è istintivo
Pensare con Darwin (video)
- Un sistema di pensiero che migliora la comprensione dei fenomeni vitali
- una riflessione per capire meglio (video)
- vivere in società (video)
- Per uscire dai moralismi (video)
- ed i guai che combina (video)
- Capire i limiti del pensiero per utilizzarlo meglio (video)
- Una riflessione proposta da un rabbino (video)
- Due video per una rapida sintesi sulla comunicazione, soprattutto di coppia
- Da fidanzati “la coppia più bella del mondo”. Da sposati, “la galera” – video
- Documentazione fotografica di una breve vacanza
L’amicizia – in 6 rapidi video:
- spunti di riflessione per migliorare le relazioni di amicizia
Non ci sono più i buoni di una volta
- 5 video di riflessioni critiche sul passato
- Una favola appena inventata
- Le fatiche per una buona educazione sono il miglior investimento
- come si alimentano e come si evitano
- Cosa resta dell’intelligenza dell’anziano
Come fare per ridurre il proprio Quoziente Intellettivo
Quanto costa essere intelligenti
La Fabbrica dei Martiri – video – (Non è necessario passare dalla parte del torto: basta non accanirsi per avere ragione, perché non comporta solo vantaggi)
Il disagio giovanile – video – una spiegazione semplificata di un problema sempre più diffuso
Il Rilassamento in meno di un minuto – video e testo in PDF – le tecniche per apprendere velocemente il rilassamento