Convivere con chi soffre di depressione

«Prima di pensare di essere depresso, assicurati di non essere circondato dalle persone sbagliate»

(W. Gibson)

Si è depressi quando si è giù di morale, si hanno pensieri tristi, presagi negativi, e non si riesce a reagire, o si crede che ne manchi la voglia.

I motivi possono essere tanti, e troppo spesso si sottovalutano le cause fisiche: il primo passo, quando si pensa di essere depressi e la condizione dura da qualche giorno senza apparente motivo, è quello di consultare il medico. È prudente non fornire al medico auto-diagnosi di ordine psicologico, per evitare che somministri immediatamente uno psicofarmaco invece di effettuare una visita approfondita: invece, è meglio descrivere accuratamente i sintomi fisici che si provano (per esempio stanchezza, senso di fatica, inappetenza, insonnia, eccetera), così da aiutarlo a capire se l’organismo risente di qualche problema.

Oggi esistono psicofarmaci molto efficaci e validi, anche se spesso si dimentica che, come è inutile acquistare un computer super potente se non lo si sa usare, così, per un buon uso degli psicofarmaci occorre rivolgersi ad un medico veramente esperto su questo argomento, altrimenti si rischia di assumere sostanze, ormai poco velenose, ma inefficaci. Sono molte le persone che, deluse da un errato impiego di psicofarmaci, preferiscono vivere male dimenticando che potrebbero stare proprio bene se solo accettassero di investire del tempo in una ricerca a loro vantaggio.

Se il medico esclude un’origine organica del disturbo (anche nel caso prescrivesse uno psicofarmaco: l’importante è conoscere l’origine), ed il malessere depressivo non passa, allora è il caso di confrontarsi con un amico, o, in assenza, con l’Amico in Affitto. Dato che, di solito, prima ci si vuole pensare su un po’, suggerisco di provare il metodo proposto da Martin Seligman, e che ripropongo sul mio sito, proprio qui.

In particolare, è molto utile, anche per chi non è depresso, l’abitudine delle tre benedizioni: prima di addormentarsi, si ripercorre la giornata, si focalizza l’attenzione su tre episodi che sono stati migliori del previsto, e li si ripassa. Questa sera, uno di questi potrebbe essere proprio l’aver letto questo articolo!

A presto!

 

Pubblicato da

Alessandro Zucchelli

vedi www.sanzuc.it